La città di Moncalvo oggi
Storia e Arte nel Monferrato
Moncalvo è una ridente cittadina situata nel basso Monferrato, facilmente raggiungibile dal capoluogo Asti e da Casale. Le strutture più antiche della Chiesa di San Francesco (absidi, campanile, sacrestia e chiostro) risalgono al XVI secolo. Verso la metà del XVII secolo buona parte della Chiesa crollò e ne fu decisa subito la ricostruzione. L’interno conserva notevoli opere pittoriche di Guglielmo Caccia, detto il Moncalvo, e della figlia, Orsola.
L’attuale Chiesa di Sant’ Antonio fu costruita sul sito della precedente Confraternita dei Santi Giovanni e Paolo. Nelle nicchie d’altare ornate di lavori in legno dipinto e stucchi vi sono alcune tele di ottima qualità.
La Chiesa della Madonna delle Grazie fu costruita tra il 1756 e il 1758 su progetto del celebre architetto Conte Francesco Ottavio Magnocavalli. Sull’arte maggiore si colloca un magnifico trono in legno scolpito e dorato.
Dell’antico castello, già dimora di Paleologi, non restano che i poderosi bastioni, risalenti al XII secolo.
Particolarmente suggestivo è il centro storico, con alcuni scorci medievali (casa Lanfrancone in via XX Settembre, casa Demaria in piazza Garibaldi) e piccoli negozi storici.
Degne di rilievo sono poi alcune dimore signorili risalenti ai secoli XVII e XVIII (palazzo Dal Pozzo, palazzi Manacorda, palazzo Testafochi). L’edificio che ospita il municipio, già proprietà di Guglielmo Caccia, fu poi convento delle monache Orsoline (prima meta del XVII secolo): nell’ufficio del Sindaco sono conservate alcune interessanti nature morte, dipinte da Orsola Caccia, figlia di Guglielmo. Sulla piazza Garibaldi si affaccia il bel teatro comunale, risalente a metà del secolo XIX, eretto sul sedime dell’antico Corpo di guardia cinquecentesco.